Il ruolo delle donne nelle imprese italiane
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DONNE MANAGER E AZIENDE ITALIANE
Le donne sono sempre più presenti nel mondo del lavoro, ma ancora troppo poco nei ruoli di leadership, tuttavia i cambiamenti, seppur marginali, iniziano a vedersi. Proprio recentemente Forbes ha infatti stilato la classifica delle migliori imprese al mondo per le donne nel 2023. Per creare la lista sono state intervistate circa 70mila donne che lavorano in multinazionali in 37 paesi. Ciò che balza all’occhio è sicuramente il posizionamento dell’Italia in questa classifica: solo 4 le aziende italiane attente alle esigenze delle donne in ambito lavorativo. La prima è Generali (22esimo posto), per la seconda bisogna scendere fino al 114esimo posto con Enel. Seguono Ferrero, 275esima al mondo, ed Eni, 293esima.
LE SFIDE DELLE DONNE
In Italia, le donne manager devono affrontare una serie di ostacoli che limitano le loro possibilità di carriera e di realizzazione professionale, tra cui:
• Il gender pay gap, ovvero la disuguaglianza di genere dal punto di vista economico e salariale. Secondo l’Istat, nel 2019 le donne hanno guadagnato in media il 18,8% in meno degli uomini, con una differenza che aumenta con il livello di istruzione e di qualifica.
• La scarsa presenza di donne nei settori strategici e innovativi, come la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica (STEM), dove le donne sono solo il 15,5% dei laureati e il 13,4% dei dottorati. Settori fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del paese, che offrono le maggiori opportunità in termini di crescita e di occupazione.
• La mancanza di politiche di welfare e di incentivi per le donne che vogliono intraprendere la carriera imprenditoriale o manageriale. In Italia, le donne devono fare i conti con una scarsa offerta di servizi per l’infanzia e per l’assistenza agli anziani, con una tassazione che penalizza il secondo reddito familiare, in una cultura che assegna alle donne il ruolo principale di cura e di sostegno alla famiglia.
I VALORI AGGIUNTI
Eppure, le donne manager dimostrano di avere delle caratteristiche e delle competenze che le rendono efficaci e apprezzate nel loro ruolo:
• La capacità di multitasking, ovvero di gestire più attività contemporaneamente, senza perdere di vista gli obiettivi e le priorità. Le donne manager sono abituate a coordinare il lavoro con le responsabilità familiari e personali, sviluppando una maggiore flessibilità e adattabilità alle situazioni complesse e impreviste.
• Lo stile di leadership partecipativo e collaborativo, che si basa sul coinvolgimento e sulla motivazione dei collaboratori, sulla valorizzazione delle diversità e delle competenze, sulla comunicazione efficace e trasparente, sulla delega e sulla fiducia. Le donne manager tendono a creare un clima di lavoro positivo e costruttivo, favorendo il raggiungimento dei risultati e il benessere organizzativo.
• L’orientamento al cliente, che si traduce in una maggiore attenzione alle esigenze e alle aspettative, alla soddisfazione e alla fidelizzazione, alla cura dei dettagli e alla ricerca dell’eccellenza. Le donne manager sono in grado di ascoltare, comprendere e risolvere i problemi dei clienti, offrendo soluzioni personalizzate e innovative.
IL RUOLO DELLE DONNE IN ORACLE SOLICITORS
Con sedi nel Regno Unito, in Europa ed Africa, in Oracle Solicitors il ruolo delle donne è, invece, sempre più preponderante.
Circa il 60 % del personale in Oracle è rivestito da donne.
Più nello specifico sono 102 le donne, a fronte dei 68 uomini, che lavorano nella nostra azienda, di cui 19 in ruoli di leadership
Di conseguenza, le donne giocano un ruolo centrale e centralizzato nella nostra azienda, e questo sembra essere solo l’inizio di una sempre maggiore parità di genere e integrazione, che fa parte della nostra cultura aziendale.
La donna, dunque, ha un ruolo centrale e centralizzato nella nostra azienda e questo sembra essere solo il punto di partenza di una sempre maggiore parificazione e integrazione dei generi che è parte della nostra cultura aziendale.
1.Inizio modulo
Claire Kelly, COO:
“Ho avuto il privilegio di assistere all’evoluzione dei ruoli delle donne all’interno di Oracle e ne sono io stessa testimonianza. Dai miei inizi come paralegale alla mia attuale posizione di COO, ho visto la nostra cultura aziendale abbracciare attivamente ed emancipare le donne ad ogni livello. Oracle Solicitors riconosce il valore delle donne e ne esalta il talento, impegnandosi a coltivare un ambiente in cui possano emergere e fiorire. La dedizione di Oracle alla diversità di genere non riguarda solo il raggiungimento delle quote, ma il pieno potenziale della forza lavoro e la promozione dell’innovazione. Sono, inoltre, fermamente convinta che, unite e sostenendoci l’un’ l’altra, noi donne siamo forza allo staro puro”.
Sajjad Shan, CEO:
“Ho sempre creduto nel potere della diversità e dell’inclusione quali ingredienti essenziali per il successo della nostra azienda. Fin dall’inizio, le donne hanno giocato un ruolo fondamentale nel plasmare la nostra cultura e contribuire alla nostra crescita. Oggi sono orgoglioso di vedere come l’impegno nel valorizzare le donne nella nostra azienda ne abbia decretato la forza. Sono personalmente dedito a garantire che le donne abbiano pari opportunità per eccellere ad ogni livello in Oracle, ne sono chiaro esempio Claire Kelly COO, Manuela Danza, responsabile Italia, ed Esther Schmid, responsabile Germania, il cui contributo e talento sono sono essenziali per il nostro continuo successo”.
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